Lakshmi, bimba nepalese di tredici anni che porta in nome della dea dell’abbondanza e della fortuna, in realtà vive in povertà in un paesino nepalese con la madre, il patrigno ed una capretta. Il patrigno decide di mandarla a lavorare , le dice, in città come domestica, ma in realtà la vende ad un bordello di Calcutta. In prima persona Lakshmi racconta quello che ha subito con una narrazione unica, che ti tocca e ti trasmette forza e poesia della vita.